DI MICHELE PIRAS
Due ori olimpici, due baci, due manifestazioni pubbliche di amore.
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Entrambe le istantanee sono l’esibizione di un sentimento, un inno alla gioia.
Due fotografie che già negli anni ‘50 del secolo scorso iniziavano a non fare più tanto scandalo, rispetto agli anni ‘30.
Qualora invece le due foto dovessero suscitare reazioni contrastanti, se una è vista come normalità, amore, tenerezza e l’altra come provocazione, deviazione, esibizione, oscenità, è inutile negare che un problema esiste.
E il problema non sono certo le quattro persone immortalate nelle due fotografie.
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Michele Piras
