DI SALVATORE GRANATA
No perché mentre lei va dicendo che aumenta la spesa pubblica, di contro il suo governicchio immorale taglia quasi 800mila euro per i test genomici contro il carcinoma mammario, il cancro più diffuso tra le donne in Italia.
Cioè, anziché estendere in maniera massiccia lo screening per la prevenzione anche alle donne nella fascia di età dai 45 ai 74 anni, diminuisce drasticamente i fondi esistenti per la misura.
Allora veramente dimostra un’insensibilità e un incompetenza devastante.
Quindi la “gaffe” di qualche mese fa dove confuse il pap test con la mammografia era ed è una sua certezza culturale.
Cioè, questa preferisce spendere miliardi di euro per contribuire ad alimentare conflitti in giro per il pianeta, piuttosto che investire denari (molto meno tra l’altro) in mezzi di prevenzione sanitaria importantissimi come la mammografia.
‘Sta cristiana non ha contezza.
Non è che tutte le donne possono andare dal privato per curarsi o riuscire tra mille cose da fare ad organizzarsi per prevenire un tumore.
A casa. Deve andare a casa.
Qui si parla di Salute, di cose serie per l’intera comunità femminile, non di giocare a battaglia navale con La Russa e Gasparri.
Vergogna. È una vergogna. E pure uno schifo.
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Salvatore Granata
