Sarò strano io…

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

A me che Alain Delon abbia combattuto in Indocina, che fosse gollista, lepenista, omofobo e non so che altro non importa un accidente. Era un uomo del suo tempo e del suo paese che è entrato nelle nostre case e nel nostro immaginario come attore, non come leader politico.
Le star in quegli anni dovevano essere tutte belle ma profondamente diversi erano i modi di recitare generati dalle culture dominanti dei loro paesi. Per questo i bellissimi nostrani come Loren e Mastroianni non potevano essere paragonati con quelli d’oltreoceano come Marilyn Monroe e Paul Newman e ancor meno con Brigitte Bardot e Alain Delon. Giocavano in campionati diversi con regole diverse e qualsiasi classifica era ed è impossibile.
Se non si capisce questo è inutile avventurarsi in giudizi sulle loro qualità attoriali e meglio sarebbe limitarsi al “mi piace” o “non mi piace”, ma ancor meglio sarebbe non usare argomenti che non c’entrano nulla per demolire ciò che non ci piace.
Se qualcuno attaccasse Meloni o Le Pen perché non sanno recitare lo prendereste per pazzo, giusto? Beh, vale anche al contrario.
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Mario Piazza