DI SEBASTIANO ARDITA
Salma al-Qaddoumi una giovane giornalista è’ stata colpita alle spalle l’altro ieri da un mezzo blindato militare mentre svolgeva la sua attività di inviata di guerra; il suo collega Ibrahim Muhareb invece è morto.
Adesso la ragazza potrebbe perdere l’uso delle gambe.
Ci sono polemiche per “l’incidente” visto che entrambi portavano ben visibile la scritta press sulla pettorina.
Ma quel che rimane è il fatto che questa povera ragazza ha messo a repentaglio la propria vita per il servizio pubblico, contribuendo a diffondere gli orrori della guerra nella speranza di poterla fermare.
Speriamo che possa riprendersi del tutto, ha dimostrato coraggio ed ha agito nell’interesse della informazione per la comunità internazionale.
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Sebastiano Ardita