DI BARBARA LEZZI
Il responsabile esteri del PD, Giuseppe Provenzano, è andato negli USA per assistere all’incoronazione di Kamala Harris e per trasmetterci la “grande lezione di politica” che ha appreso.
“Uniti si vince, tutti insieme contro la destra.” Poco importa per fare cosa. Ma quello che ho trovato nauseante è la solita ipocrisia a cui mai potrò abituarmi. Ha detto, in un’intervista, che bisogna sconfiggere Trump perché questi darebbe via libera a Netanyahu e abbandonerebbe l’Ucraina.
Non una parola sulle oltre 40.000 vittime palestinesi, di cui quasi la metà bambini, ammazzate con le armi occidentali soprattutto quelle che la sua Harris con Biden inviano di continuo a Israele per decine di miliardi di dollari.
Non una parola sull’amministrazione Biden, con vicepresidente Harris, che, per compiacere Netanyahu, sta lasciando che i superstiti palestinesi muoiano di fame, sete ed epidemie.
Non una parola sui palestinesi intrappolati da Israele senza nemmeno la possibilità di fuggire dalla pioggia continua di bombe.
Non una parola sui prigionieri palestinesi torturati, vessati, affamati nelle carceri israeliane. Ci sono anche adolescenti.
Non una parola sui manifestanti pro Palestina allontanati dalla convention democratica che doveva portare a termine la sua festa senza essere disturbata. La Harris, così come Biden, hanno solo pronunciato qualche frase di circostanza tanto poi continuano a non ostacolare Netanyahu nel suo intento genocida.
Non una parola sulle armi che si inviano in Ucraina che stanno contribuendo alla morte di migliaia di giovani sia ucraini sia russi e sul pericolo che la guerra si estenda sempre più.
Non una parola su Biden e Harris che sono fuggiti come conigli dall’Afghanistan abbandonando le donne ai Talebani. Si erano fidate dell’Occidente e ora stanno pagando un prezzo altissimo per la sua codardia.
Dal responsabile esteri PD solo la solita litania su destra e sinistra ma non ha spiegato in cosa la sua Harris sarebbe così diversa dal cattivo Trump.
Ma non trovate soffocante questa dilagante pochezza della politica italiana?
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Barbara Lezzi