Videogame. “Sumerian Six”: combattere i nazisti e le loro armi ultra-tecnologiche con una squadra di sei scienziati dai poteri occulti

DI LUCA BAGATIN

“Sumerian Six”, sviluppato da Artificer e edito da Devolver Digital (https://www.devolverdigital.com), è uno di quei giochi d’avventura che mescola Storia e azione/ambientazione cinematografica.

Ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, narra di un gruppo di brillanti scienziati – la Squadra Enigma – radunati dall’ingegnere britannico Alistair Starling.

Il loro scopo, quello di studiare un potentissimo quanto misterioso materiale, chiamato Geiststoff.

Un’arcana energia capace di creare macchine da guerra potentissime e tecnologicamente avanzate.

Un ex membro della Squadra Enigma, Hans Kammler, promise ad Adolf Hitler di usare il potere del Geiststoff per creare la Wunderwaffe, ovvero un’arma in grado di conquistare il mondo intero.

Saremo noi, nei panni dei componenti della Squadra Enigma, capitanata dal già citato Alistair Sterling, a dover rendere la vita ai nazisti un vero inferno e impedire che i piani del traditore Kammler e quelli di Hitler possano realizzarsi.

“Sumerian Six”, gioco dalla prospettiva isometrica 3D, dalla bellissima grafica, curata e colorata e dall’ambientazione storica e cinematografica al contempo, è uno strategico a turni, stealth, ove i combattimenti non mancano e che ricorda, per moltissimi versi, “The Lamplighters League”, sviluppato da Harebrained Schemes e pubblicato circa un anno fa da Paradox Interactive.

Ispirato a luoghi e eventi reali, in “Sumerian Six” vi troverete a intrufolarvi nelle roccaforti naziste, a mettere fuori gioco le sentinelle e ad affrontare soldati e ufficiali del Terzo Reich e i loro potenti armamenti.

Per questo dovrete organizzare e pianificare una strategia tattica e combinare i numerosi poteri dei componenti della vostra squadra.

La vostra squadra sarà composta da ben sei componenti, che cercheremo qui di passare brevemente in rassegna.

Alistair Sterling è un ingegnere britannico con un passato militare. Possiede una piattaforma di lancio che può catapultare in aria i nemici più leggeri, oltre che contenitori esplosivi contro un bersaglio preciso. Possiede una pistola elettrica in grado di sparare un fulmine contro i nemici e può uccidere più nemici con un solo colpo. Attraverso un fischio, inoltre, avrà la possibilità di attirare i nemici nella piattaforma di lancio.

L’arrogante e affascinante Sid Sterling, figlio adottivo di Alistair e fratello di Isabella (altra componente della Squadra Enigma), non ha una formazione scientifica, ma è in grado di padroneggiare numerosi gadget tecnologici e di usare la pistola per abbattere gli avversari.

Isabella “Izzy” Sterling, sorella di Sid, è un’archeologa esperta in storia sumera. Ha la capacità di confondere i nemici con illusioni ipnotiche e i diventare temporaneamente invisibile.

Rosa Reznick è una brillante chimica ebrea che ha scoperto il modo di raffinare il Geiststoff in un potente combustibile. Ha la capacità di usare in modo le sostanze chimiche (ad esempio creare una nube di gas nocivo) e iniettare liquidi corrosivi contro i nemici, facendo in modo che il loro cadavere si dissolva rapidamente. Rosa può, inoltre, trasformare i nemici in bombe viventi e farle esplodere a piacimento, oltre che stordire all’infinito ogni nemico.

Wojtek Galica è un prigioniero di guerra polacco, che Hans Kammler usava come cavia per i suoi esperimenti. A causa di tali esperimenti, Wojtek è in grado di trasformarsi in un temibile orso mannaro (il che, oltre a garantirgli una forza fisica maggiore nei combattimenti corpo a corpo, gli permette di trasportare oggetti pesanti, ma la sua forma di orso non gli permette di accovacciarsi o di utilizzare le scale). Oltre a tale abilità, ha la capacità di usare la sua mitragliatrice nei combattimenti a distanza e di lanciare bottiglie per distrarre i nemici.

Sigfried Von Adelsberg è uno psicanalista freudiano dagli sviluppati poteri mentali, il quale studiò al lungo il potere del Geiststoff sulla mente umana. Ha l’abilità di incutere paura nei nemici assumendo una forma spettrale, oltre a quella di poter diventare invisibile. Come arma utilizza un dardo a lungo raggio che può essere recuperato da qualsiasi membro della Squadra Enigma, affinché glielo possa restituire una volta utilizzato.

Veniamo ora ai nemici, che incontreremo nella nostra avventura.

Hans Kammler è, come già detto, un ex membro della Squadra Enigma che ha venduto la sua anima a Hitler.

I soldati nazisti non hanno armi o abilità speciali. Sono le classiche sentinelle facili da ingannare, ma, se vi individueranno, si riveleranno comunque dei combattenti addestrati.
Gli ufficiali sono fortemente leali a Kammler e non lasceranno mai il loro posto di pattuglia. Sono particolarmente resistenti alle distrazioni e alle abilità della Squadra Enigma.

I Panzerwolf sono dei super-soldati potenziati dal Geistsroff. Sono armati fino ai denti da armi tecnologicamente avanzate e sono invulnerabili a gran parte degli attacchi. I loro punti deboli sono la lentezza e la scarsa intelligenza.

I Geist sono vere e proprie armi intelligenti, mobili e capaci di teletrasportarsi. Difficili da individuare e sconfiggere. Per abbatterli dovrete far lavorare, assieme, i vari componenti della vostra squadra.

I cosiddetti “Unknown”, sono truppe inquietanti sperimentali, decisamente difficili da abbattere.
“Sumerian Six” si è rivelato un ottimo strategico, dalla narrazione e dai personaggi interessanti e profondi.

Per molti versi simile (soprattutto nella caratterizzazione dei nemici e un po’ in alcune dinamiche) a “The Lamplighters League”, è consigliatissimo a tutti gli appassionati di strategici in tempo reale, con una punta di soprannaturale e di Storia (per quanto alternativa), che non guasta mai.

Presenti le tre classiche modalità di gioco: facile, normale e difficile, “Sumerian Six” ha, come dicevamo, una grafica davvero molto colorata e disegnata a mano, che ricorda un po’ quella di “American Fugitive”.
“Sumerian Six” è giocabile con il controller Xbox, ma non è tradotto in lingua italiana, ma è comunque abbastanza semplice da padroneggiare.

Per poterlo giocare è necessario un pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 8 GB di RAM; una scheda video di fascia medio-alta e almeno 20 GB di spazio libero su disco fisso.

E’ acquistabile su Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/1429850/Sumerian_Six/

Luca Bagatin