Tempi barbari

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

La cosa per me disarmante è che persone ai vertici delle istituzioni, con responsabilità enormi, che gestiscono dossier delicatissimi, si facciano portare letteralmente a spasso dalla qualunque.
Questa signora girava liberamente per grande eventi, il G7, aveva accesso a enormi quantità di informazioni, registrava telefonate e girava con occhiali per registrare l’ambiente circostante. Tutto senza nessun ruolo.
Andiamo nell’assurdo. E se fosse stata una spia? O se fosse stata, appunto per assurdo, solo pagata per reperire informazioni riservate? Sembra folle dirlo, persino grottesco, ma sono cose che accadono continuamente (lo sa chi lavora in ambito sicurezza, non è questo il caso, ma tecnicamente poteva esserlo: è una questione di metodo). A maggior ragione ora con le tensioni geopolitiche che abbiamo. Ma qui controlli zero. Un ministero così di peso come quello di Sangiuliano, portato letteralmente a spasso e oggettivamente umiliato di fronte all’opinione pubblica nazionale e internazionale.
Tempi barbari.
.
Leonardo Cecchi