Caso “Salvini”: chi è garante della Costituzione, mai come oggi dovrà far sentire forte la sua voce!

DI MARIO IMBIMBO

REDAZIONE

 

Secondo la Meloni sarebbe “incredibile che un Ministro della Repubblica Italiana rischi 6 anni di carcere per aver svolto il proprio lavoro difendendo i confini della Nazione, così come richiesto dal mandato ricevuto dai cittadini”.
Sempre secondo la Premier si tratterebbe di “trasformare in un crimine il dovere di proteggere i confini italiani dall’immigrazione illegale è un precedente gravissimo.” Dunque la sua “totale solidarietà al Ministro Salvini”.
Cara Meloni quel che è “davvero incredibile” e che davvero costituisce un “precedente gravissimo” nelle sue parole è che dal vertice di uno dei tre poteri costituzionalmente garantiti, che dovrebbero lavorare con reciproco rispetto ed armonia, arrivi un attacco così violento e scomposto nei confronti della magistratura.
La magistratura, secondo la nostra Costituzione “costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere” e lei lo sta deliberatamente e coscientemente delegittimando proprio nella sua autonomia e indipendenza esprimendo un giudizio grave, gravissimo in merito al suo operare.
Operare che le ricordiamo avviene nel solco delle leggi internazionali e della nostra Costituzione. Sulla quale avete giurato tutti ma che non disdegnate di calpestare ad ogni occasione. Per chi avesse ancora dubbi sta ora emergendo il vostro atteggiamento totalmente illiberale e irrispettoso verso le nostre istituzioni. Chi ne è garante mai come oggi dovrà far sentire forte la sua voce!!!
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Mario Imbimbo