DI MARIO IMBIMBO
Oggi a Marzabotto, per ricordare gli 80 anni dalla strage nazifascista era presente il Presidente della Repubblica tedesco Frank-Walter Steinmeier, e mentre non sia hanno tracce della Meloni, ad accoglierlo ed a commemorare con lui la strage c’era il Presidente Mattarella.
Vengono i tedeschi ad onorare la memoria dei 770 civili innocenti morti a Marzabotto mentre la nostra Premier non si degna non diciamo di venire, ma di ricordarli con un tweet, un segno di vicinanza umana per dei morti innocenti. Nulla. Devono esser morti di serie B. Eppure son martiri della nostra libertà. Patrioti, loro sì patrioti, morti per dare i natali alla Costituzione sulla quale la Premier ha giurato.
Fra le 770 vittime, bel 316 erano donne e 220 erano solo dei bambini.
Oggi l’Italia commemora i martiri delle Foibe. Anche io di sinistra, pur contestualizzando e sottolineando le persecuzioni fasciste verso gli slavi quali origine, della tragedia delle Foibe, non posso non commemorare con commozione quei tanti morti innocenti.
Si può dunque costruire una memoria, pur nelle differenze, almeno riconosca il dolore delle vittime innocenti. E se lo può un modesto professore di Filosofia, semplice ex assessore alla Cultura di in comune del napoletano, come può non farlo una Premier mi domando? Come può il capo del governo non sentire questa esigenza di coscienza, morale, politica e storica? Come?!?
Mario Imbimbo
