DI MARIO IMBIMBO
“Non so se vi rendiate conto della gravità. La Presidente del Consiglio di un Paese come l’Italia si presenta davanti alle telecamere e, come se nulla fosse, evoca l’ennesimo fantomatico complotto, questa volta sui conti spiati. Addirittura al Tg5 si definisce “la persona più dossierata d’Italia”.
Parla apertamente di presunti “gruppi di pressione che non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare e non si può ricattare e allora magari tentano di toglierselo da torno con altri argomenti”.
Infine aggiunge spavalda: “Temo che non ci riusciranno mai”.
Ecco, uno normale, dopo dichiarazioni simili, sarebbe stato gentilmente accompagnato alla porta, mentre qualcuno chiamava un’ambulanza. Ma questa è la Presidente del Consiglio in carica, la persona più potente d’Italia. Se la Presidente Meloni ha prove o seri indizi di cospirazioni per farla cadere, allora vada subito in Procura e denunci tutto quello che sa.
Invece, nella Repubblica delle banane, se ne va fresca fresca al Tg5 e davanti a milioni di persone lancia strali, accuse verso ignoti poteri forti, teorizza dossieraggi, complotti come fosse l’ultima frescona da bar. Senza uno straccio di evidenza, pista, indizio.
E senza che nessun giornalista gliene chieda conto. E sapete la cosa più drammatica? È che il pubblico dormiente annuisce, applaude e poi la vota pure”. Delle parole allarmate di Lorenzo Tosa condivido pure le virgole. Pure le virgole!!!
.
Mario Imbimbo