DI ALVATORE GRANATA
La gente paga fior di quattrini per farsi visite private spesso di importanza vitale perché non può aspettare le liste chilometriche d’attesa.
E chi non può permettersi un privato non si cura nell’attesa di essere visitato da un medico spremuto fino al midollo e stressato che farà fatica a seguire il paziente nel suo percorso.
A differenza di un medico che svolge la sua attività nel privato e che ha tutta la calma di questo mondo. Poi, anche lì ci sono medici che pensano solamente alla loro parcella e non a rassicurare e curare decentemente il paziente. Parcella magari di 200-250 euro dopo una visita di 10 minuti. E in base alla fattura erogata il prezzo scende o in caso contrario rimane tale. Si chiama evasione.
Ma quella è un’altra storia. Che glielo dico a fare.
Cosa dovrei spiegare a una che nel caso abbia bisogno di cure mediche è seguita da uno staff di un intero reparto e magari toglie anche dei medici bravi ad altri che ne hanno bisogno?
Cosa dovrei spiegare a una che non conosce la sofferenza dei malati o dei genitori che hanno figli disabili o affetti da malattie rarissime per cui lei ha tolto qualsiasi investimento dal momento che il SSN sovvenziona spesso le ricerche per le patologie più comuni.
Perché anche lì la Sanità non è affatto uguale per tutti, come la legge.
Veda io non posso spiegarle le immani sofferenze che lei sta arrecando alla Sanità, perché abbiamo un concetto di vita totalmente opposto.
A essere stressati sono gli amministrativi sempre più sottoposti a un lavoro immane per sopperire ai tagli e alle conseguenti non assunzioni.
Come anche dottori, infermieri e OSS.
Molti precari o pagati da fame e con turni scandalosi.
Invece di finanziare guerre, di non tassare le banche e le assicurazioni, le multinazionali e i fondi speculativi stranieri nei loro extraprofitti plurimiliardari, lei ha preferito la strada più semplice: agevolare e migliorare i privilegi dei ricchi.
Tutto ciò a casa mia si chiama mancanza di coraggio, incompetenza e negligenza da parte di un capo di governo che in un Paese civile verrebbe deposto immediatamente.
Adesso c’è lei. Prima c’erano gli altri. Adesso non ha più scuse.
I soldi ci sono. Ma lei, come tutto il suo cucuzzaro, non ha saputo spendere con parsimonia né distribuirli correttamente nella sua manovra.
Due numeri su tutti: le pensioni minime saliranno da 215 euro a 218. Soltanto 3 euro, la solita “elemosina”.
Per ogni giovane che arriva da un Paese avanzato, 8 italiani scappano in altre nazioni più avanzate nonostante amino il loro Paese. 134 miliardi è il valore umano dei ragazzi fuggiti dall’Italia.
Vergogna!
.
Salvatore Granata
