DI MICHELE PIRAS
5 miliardi di tagli tra università, istruzione, cultura, regioni, comuni e ministeri.
7800 posti in meno, fra docenti e personale non docente, nella scuola pubblica.
Le assunzioni previste nella sanità non si faranno (e ogni malato sa quanto ce ne sarebbe bisogno).
I grandi annunci sulle pensioni si risolvono i un aumento di 7€ al mese per le pensioni minime, in un Paese con gli stipendi più bassi d’Europa.
Ecco il vero volto della Destra italiana: dal taglio delle tasse all’austerità in 9.58 secondi netti.
Il tutto accade mentre continuano a buttarci fumo negli occhi per nasconderci il fatto che ci stanno portando in recessione, fra scandali ministeriali, gossip familiari, chat di WhatsApp, la Jihad contro la transizione ecologica, i discorsi alla Julius Evola, le nomine ministeriali che durano meno di uno yogurt, gli scontri con la magistratura e le navi militari che vanno e vengono dall’Albania.
Imbarazzanti.
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Michele Piras
