DI NICOLA FRATOIANNI
Le motivazioni della sentenza della Corte Costituzione mettono nero su bianco che alcune materie (a partire dall’istruzione) non possono essere trasferite alle regioni perché si metterebbero in discussione l’uguaglianza dei diritti costituzionalmente garanti e l’unità nazionale.
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Da il Fatto Quotidiano
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E la Corte specifica anche che deve essere il Parlamento e non il governo a legiferare in merito.
In sostanza, è la stessa Costituzione a essere un limite invalicabile e a proteggere l’unità del paese, dai disegni secessionisti di chi da anni prova a dividere gli italiani in cittadini di serie A e cittadini di serie B.
Lo spacca Italia va cancellato.
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Nicola Fratoianni
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