DI MARIO IMBIMBO
Un ultimo pensierino della buonanotte (quella di ieri) sul nuovo corso impresso da Giuseppe Conte al Movimento 5 stelle e sullo scontro con Grillo permettetemi di esprimerlo. Lo scontro, come ogni scontro politico che passa anche attraverso il personale, è nato però su un terreno squisitamente politico.
Ad esser soppressa non è stata tanto la figura del Garante ma l’idea che si poteva esser né di destra, né di sinistra. Ed infatti la battaglia più importante è stata quella sulla collocazione politica che oggi è saldamente a sinistra. Basti vedere la collocazione europea nel gruppo Left (la Sinistra Europea appunto).
E poi un avviso ai naviganti: essere “progressisti indipendenti” vuol dire due cose essenzialmente: la prima, progressisti, che appunto non si va più a destra. Ma la seconda, indipendenti, vuol dire che il PD non deve dare nulla per scontato in vista di un’alleanza. Nulla.
Perché un’alleanza per battere questa destra non è necessaria. Di più.
Ma se i nostri alleati non perdono il vizio di schierarsi per le armi e non per la pace, in favore del capitale e non in favore del lavoro, e quello ogni tanto di farsi beccare a rubacchiare e far clientele, come troppo spesso almeno al Sud accade, un’alleanza non è affatto scontata e non è detto nemmeno serva se dobbiamo essere la fotocopia sbiadita di questa destra. Buonanotte (quella di ieri).
.
Mario Imbimbo