DI GIOACCHINO MUSUMECI
Giorgia Meloni dal palco di Atreju è riuscita a criticare la sinistra con l’epic fail più tragicomico del secolo.
Dopo aver aumentato con oltre 7mila euro mensili gli stipendi di ministri e sottosegretari non eletti mentre pensioni e salari stagnano e gli italiani arrivano in lacrime alla fine del mese, Giorgia Meloni ha avuto l’ardire di affermare che mentre la Sinistra pensa ai propri interessi, lei pensa ai lavoratori… Ai quali di certo non ha aumentato i salari ma moltiplicato, e di tanto, problemi.
E ce ne vuole di faccia tosta per dire certe cose dopo il reiterato rifiuto del salario minimo.
Non paga la Meloni ha citato la storia italiana piena di cadute rovinose e straordinarie rinascite dal Medioevo al Rinascimento. “Guardatevi indietro” ha detto Meloni dal palco ignara che non sarebbe stata capita dalla bella gioventù di cui è orgogliosa che la applaude senza capire di che parla.
Infatti i giovani meloniani intervistati da Fan Page ad Atreju hanno affermato che non si occupano di fascismo, è un argomento del secolo scorso, roba vecchia insomma. Chiedere a questi ragazzi di guardare medioevo e rinascimento è insultare la loro propensione alla conoscenza esclusiva della contemporaneità, per loro indietro c’è il vuoto.
Comunque a proposito di rovinose cadute e di rinascite enumerate nella storia, tra qualche secolo la Meloni sarà ricordata, oltre che per la patologia mentale di cui è affetta, parafrasando l’immenso Fabrizio De Andrè in “Via del Campo”: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Meloni è l’inutile e improduttivo diamante della destra, il letame invece siamo noi, i cittadini a cui avrà rovinato esistenza e Paese da cui partirà la rinascita nella speranza di non vedere mai più una Meloni come Giorgia in politica.
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Gioacchino Musumeci
