La democrazia (s)parlamentare di Giorgia Meloni

DI GIOACCHINO MUSUMECI

Gioacchino Musumeci

 

Giorgia Meloni, oltre schivare le conferenze stampa di fine anno perché è allergica, e aver sostituito le altre con clip divulgate via social in cui si parla addosso, ci spiega come rendere le opposizioni inutili e cancellare una camera dall’ordinamento democratico italiano.
Dopo la pausa natalizia riparte l’iter parlamentare della manovra che si prepara ad essere approvata in tempi rapidissimi. Non ci sarà tempo per discutere gli emendamenti depositati dalle opposizioni perché domani è atteso il via libera definitivo.
“Conte, Schlein, andate pure a casa”, con tutta probabilità il governo blinderà il testo ponendo la fiducia, e il Senato si limiterà semplicemente a rilasciare il cartellino verde.
Italiani, volevate un senato passacarte? Ora ce l’avete senza lo spreco di tempo di una riforma costituzionale che gli italiani boccerebbero come nel caso di Renzi. Tanto vale cancellare le competenze del senato senza dirlo, tanto nessuno se ne accorge.
Ma perché Giorgia fa così? Perché lo chiedono gli italiani naturalmente. E questi, tanto per cambiare, non sanno cosa significhi porre la fiducia sulla manovra. Chi se ne frega! Dopotutto le manovre si fanno al volante, se si ha la patente che fiducia ci vuole per fare una manovra.
Pensate sia uno scherzo? Poracci, mi fate tenerezza, gli italiani pensano davvero certe cose con l’aggravante che non sanno neanche guidare.
Essenzialmente quindi la legge più importante per il Paese è stata esaminata da una sola camera perché non c’è tempo per l’esame al senato.
E attenzione perché il governo fa le cose per bene mica pettina le bambole.
La stessa Giorgia Meloni, a dimostrazione della coerenza per cui è sempre stata famosa, qualche anno fa accusava i governi Conte e Draghi, di aver “calpestato diritti e democrazia” per il modo con cui la legge di bilancio completava il suo iter in Parlamento, troppo veloce, nessuna discussione alle camere, e che diamine!
Nel dicembre del 2021, durante la presidenza di Mario Draghi, Meloni tuonava contro i tempi compressi di approvazione della finanziaria: “È un atteggiamento intollerabile!” Certo Giorgia è intollerabile ma te ne sei dimenticata. Ti proclamavi diversa ma trasfigurata in divinità cazzara oggi dai banchi del governo fai peggio dei predecessori che criticavi.
Com’era: TU che sei diversaaaaaaaaaaaaaaaaa, almeno tu, sei fatta persaaaaaaaaaaaaa..
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Gioacchino Musumeci