DA REDAZIONE
Dario Conti dal giornale LA NOTIZIA –
Il segretario della Nato, Mark Rutte, ribadisce che gli stati europei devono investire di più in Difesa. Anche per tenersi buono Trump.
Il nuovo corso della Nato ha un solo obiettivo: aumentare le spese militare dei singoli Paesi. Lo chiede il presidente Usa, Donald Trump, e lo chiede il segretario dell’Alleanza Atlantica, Mark Rutte. Quest’ultimo lo fa in quello che sembra quasi un ricatto, sostenendo che se la spesa in Difesa non supera il 2% del Pil, allora gli Stati Uniti potrebbero lasciare l’alleanza. Ma il ricatto è doppio, perché l’altro argomento che Rutte mette sul tavolo serve a escludere l’ipotesi di una Nato in salsa europea: in questo caso, afferma, servirebbero molti più investimenti in Difesa, fino addirittura all’8% del Pil. Un modo per dire, quindi, che è meglio assecondare le richieste di Trump.
Il ricatto di Rutte sulle spese in Difesa dei Paesi Nato
Rutte si dice “convinto che gli Usa resteranno nella Nato, ma dobbiamo sgomberare il campo da certi argomenti, serve spendere di più e meglio”. Intervenendo in commissione Esteri-Difesa del Parlamento europeo, Rutte non parla molto di numeri ma dice che “è chiaro che il 2% non è assolutamente abbastanza e se si prendono in considerazione i piani di difesa alleati siamo già intorno al 3,6-3,7%”. Due terzi dei Paesi della Nato spendono oggi almeno il 2% del Pil per la Difesa, ma ancora non basta, quindi, per Rutte: “Non è affatto sufficiente per rimanere al sicuro negli anni a venire”. D’altronde, il segretario della Nato si dice “profondamente preoccupato per la nostra sicurezza: non siamo in guerra, ma non siamo neanche in pace”.
La bocciatura di una Nato europea
Per Rutte “una difesa più forte è la priorità e ciò implica spendere di più in Europa e produrre di più in Europa”. Il segretario Nato sembra quindi andare verso l’ultima richiesta di Trump, ovvero arrivare addirittura al 5% del Pil per le spese militari, livello ancora non raggiunto da nessun membro dell’alleanza. Secondo il segretario della Nato non ci sono comunque altre possibilità, considerando che “avere una Nato europea è un’illusione: senza gli Usa la spesa militare salirebbe all’8% perché servirebbe costruire un ombrello nucleare per la difesa e poi ci metteremmo almeno 15 anni per costruirla”.
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Dalla redazione del giornale
13 Gennaio 2025