DI MARIO IMBIMBO
Ostentare, parola d’ordine
Il lupo perde il pelo, magari cambia il ruolo, ma non perde assolutamente il vizio.
Ed il vizio più grosso di Sangiuliano era ostentare ostentare ostentare, senza sapere una benemerita cippa. Con l’aggravante adesso di parlare di diritto che, almeno sulla carta, sarebbe la disciplina in cui il povero Sangiuliano è anche laureato.
Sempre la stessa musica, sia da ministro che da giornalista
Intervenendo a Piazza Pulita, infatti, il nostro “ignorante impenitente” ha affermato: “Prima la collega citava Tocqueville. Tocqueville parla di spirito delle leggi”. E ‘nsomma Sangiulià, non proprio.
Infatti poco dopo è costretta ad intervenire proprio la politologa e giornalista, Nadia Urbinati, per precisare che chi parla di spirito delle leggi è in realtà Montesquieu, nella sua famosa opera dal titolo appunto “lo spirito delle leggi” nella quale teorizza la separazione dei tre poteri: esecutivo, legislativo e giudiziario.
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Insomma da Ministro o da semplice giornalista la musica non cambia. Quando c’è da ostentare crassa ignoranza il bravo Sangiuliano è sempre in prima fila a fare figure di cacca.
Immenso!!!
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Mario Imbimbo
