DI LEONARDO CECCHI
L’establishment trumpiano
Il figlio di Trump, come se nulla fosse, caccia di frodo in Italia, vicino Venezia. Peggio ancora: caccia specie protette.
E nessuno né al Governo né in Regione Veneto dice niente.
L’episodio, di per sé minimo, è però estremamente simbolico e se incasellato negli eventi degli ultimi mesi rafforza una prospettiva ormai evidente: stiamo progressivamente diventando una colonia a uso e consumo dell’establishment trumpiano.
Una grande riserva per Trump, figli e amici.
E meno male che al Governo ci sono i “Patrioti” che difendono i nostri confini
Facciamo fare i tour nei palazzi ministeriali ai parenti dei potenti; diamo loro contratti milionari; consentiamo ai parenti di fare battute di caccia illegali. A breve gli appalteremo concessioni minerarie, inizieremo a esportare ortofrutta tropicale verso di loro e consentiremo ai loro evasori di riciclare qui denaro.
Una colonia in pieno stile. O un “puppet state”, se si preferisce.
E meno male che al Governo c’erano i “patrioti”, eh.
Non lo fossero stati a quest’ora avremmo venduto il Colosseo ad uno dei nipoti di Musk.
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Leonardo Cecchi
