Ministro Salvini, e i trasporti?

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

L’attività convulsa e confusa del nostro ministro dei trasporti

A me “stupisce” (si fa per dire) una cosa. In sole 24 ore, Salvini, sedicente Ministro delle Infrastrutture, ha speso tempo ed energie nel febbrile tentativo di intervenire e dirottare la politica del Governo su:
– Esteri, dicendo che incontrerà Netanyahu.
– Fisco, rilanciando la rottamazione delle cartelle.
– Interni, parlando delle forze di polizia.
– Sviluppo economico, prendendo posizione sui dazi.

E i trasporti?

In 24 ore. Sottolineo, ripeto, ribadisco: 24 ore, durante le quali si è arrogato il diritto di gestire temi (prendendo anche posizioni gravi come quella su Netanyahu) che sarebbero di competenza di altri Ministeri. Se allarghiamo a 7 giorni troviamo speculazioni anche sulla fisica quantistica e la paleozoologia.
Poi chiediamoci perché non funzionano i trasporti, l’unico dicastero di sua competenza, e perché il nostro sistema ferroviario sta andando in pezzi.
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Leonardo Cecchi