Scrivia

DI GIANFRANCO ISETTA

 

Scrivia

Vento che si raggriccia
intorno a pioppi e carpini
e sollecita l’acqua
del mio torrente Scrivia
seguendone il ligustro
che si fa siepe ai bordi
.
seguirò la corrente
nei percorsi di lasche
cavedani e di barbe
ormai ricordo antico
ma continuo a cercarli
so che li troverò
.
tra sassi ingannatori
il verdastro del muschio
mi regala speranze
sfarfallio di pietre
sul capriccio dei giorni
che ronzano infiniti
.
Così sotto le palpebre
strizzano nei sobbalzi
come abbagli estremi
minime pinne rosse
scrutate da garzette
su pellicine d’acqua.
.
Gianfranco Isetta