Caso Almsari, la CPI accusa: l’Italia inadempiente e non ha collaborato

DI MARIO IMBIMBO

 

Arrivano le prime tegole in testa al Governo Meloni da parte della Corte penale internazionale. Secondo la Cpi “l’Italia è stata inadempiente”. Ha assunto un atteggiamento “non conforme” alle leggi internazionali e “non ha collaborato” ed inoltre “non ha cercato di interloquire con la Cpi prima di liberare un torturatore libico”.
Con queste parole pesantissime la Corte penale internazionale nella sua inchiesta sta inchiodando la Premier Meloni alle sue gravissime responsabilità sul caso Almasri, l’assassino, torturatore e stupratore libico messo in libertà e riconsegnato in trionfo su un aereo di Stato alla Libia dal nostro colpevole governo.
Adesso non hai più dove scappare cara coniglietta Meloni. Queste accuse internazionali ti inchiodano alle tue responsabilità. E dovrai risponderne. Eh sì fai proprio bene. Metti le mani in testa per il disastro combinato. Anche se, a dire il vero, dovremmo metterle noi le mani in testa, onesti cittadini italiani, per la vergogna di aver avuto un governo complice di spietati assassini.
Vergogna!!!…
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Mario Imbimbo