Videogame. “Potion Shop Simulator”, aprire un laboratorio alchemico e vendere pozioni in un Medioevo alternativo

DI LUCA BAGATIN

Vi siete appena laureati in in Alchimia all’Università dei Maghi e sarà il caso di iniziare a praticarla, aprendo un negozio tutto vostro, vendendo pozioni sempre più sofisticate, a beneficio dei particolarissimi abitanti del villaggio!

Questo l’antefatto di “Potion Shop Simulator”, edito e sviluppato da Pebbles Games (https://pebblesgames.com).

Di ambientazione fantasy-medievale, questo intrigante e coloratissimo simulatore per pc in prima persona, vi condurrà passo passo – attraverso i consigli di un fido draghetto, che funge da tutorial – nell’arte della preparazione di pozioni per le innumerevoli esigenze dei curiosi abitanti del villaggio, siano essi troll, gnomi e altri ancora.

Attraverso la raccolta, essiccazione, preparazione e lavorazione di particolari piante, potrete preparare intrugli sempre nuovi e sempre più costosi e raffinati.

Starà a voi scoprire le dosi giuste per realizzare pozioni per i problemi gastrici o la crescita dei troll, birre nutrienti e altre ancora.

Ogni giorno dovrete preparare pozioni, aprire il vostro negozio, attendere i clienti, contrattare (eventualmente) il prezzo della pozione con loro e…iniziare a guadagnare danaro e reputazione! Salendo così, man mano, di livello.

Ma, non solo.

Avrete la possibilità di visitare il villaggio, acquistare nuove piantine, pozioni, arredi, addobbi per migliorare il negozio e attirare clienti sempre più raffinati e facoltosi, vendere le vostre pozioni al mercato e altro ancora.

E’ possibile, inoltre, ingaggiare missioni principali e secondarie, che arricchiscono il gestionale di una vera e propria storia, che va aldilà dell’aspetto sandbox.

Oltre ai clienti, attendetevi, inoltre, eventuali ispezioni del negozio e altri eventi casuali, che potranno favorire (o meno) la vostra attività commerciale.

I giorni sono scanditi, in “Potion Shop Simulator”, dall’alternarsi del giorno e della notte e potrete muovervi, liberamente, nella mappa di gioco in questo mondo “semi-aperto”, che vi permetterà di incontrare e conoscere numerosi personaggi differenti e stringere legami con loro.

“Potion Shop Simulator”, in accesso anticipato, è un interessante simulatore in prima persona dalla grafica particolarmente curata e colorata, giocabile con il controller XBOX. Anche il comparto musicale, in stile medievale, non è male, per quanto, a dirla tutta, eccessivamente ripetitivo.

“Potion Shop Simulator” è giocabile anche in cooperativa, online, dandovi la possibilità di gestire il vostro laboratorio/negozio alchemico assieme ai vostri amici, dividendovi i compiti. Compiti che non sono pochissimi, come ad esempio raccogliere le piante, preparare le pozioni, curare i rapporti con i clienti e altro ancora.

Più il vostro business medievale crescerà e più avrete la possibilità di migliorarlo e sbloccare nuovi aspetti di gioco, migliorando, conseguentemente, anche la vostra reputazione e il vostro livello di gioco.

A parte una musica di sottofondo, come dicevo, un po’ ripetitiva, non ho trovato grandi pecche. Al massimo, forse, potrei dire che, dare la possibilità di giocarlo anche in terza persona, e non solo in prima persona, potrebbe renderlo un po’ più agevole e godibile e permettere ai giocatori di muoversi e orientarsi meglio all’interno della mappa stessa di gioco.

“Potion Shop Simulator” è giocabile su pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 4 GB di RAM; una scheda video di fascia media e circa 3 GB di spazio libero su disco fisso.

E’ acquistabile su Steam a questo link: https://store.steampowered.com/app/2788920/Potion_Shop_Simulator/

Luca Bagatin