Il terremoto e le istituzioni inadeguate. Emerge l’inconsistenza di chi dovrebbe dare risposte e invece subisce gli eventi

DI FRANCESCO MARANTA

 

L’ assenza della messa in sicurezza delle persone nell’area dei campi flegrei non è più sopportabile semmai lo fosse mai stato.
L’improvvisazione nelle ore successive alle scosse di terremoto, che da anni si stanno verificando, vede l’ incapacità e l’irresponsabilità dei governi che si sono succeduti, dei Sindaci, della Regione, della Prefettura e della Protezione Civile.
Mancano aree attrezzate che possono dare il primo rifugio, manca un piano di aiuti agli abitanti che vorrebbero lasciare la propria abitazione.
La scossa di stamani ha tolto i veli della ipocrisia, ha mostrato l’inconsistenza e il mancato soccorso alle persone, quanto è successo è un crimine.
Non siamo più di fronte alla vergogna delle istituzioni ma è apparsa con evidenza la solitudine, il sentirsi abbandonati, ancora una volta, in un momento drammatico è emerso il “fai da te”.
Non è più possibile aspettare la prossima scossa, ora subito, bisogna attrezzare aree, affidando ad ogni nucleo un rifugio con servizi e assistenza.
Certi eventi non vanno subiti, vanno combattuti pianificando uno straccio di aiuto alle popolazioni, senza attendere il dopo con le solite considerazioni vuote su cosa si poteva fare e non si è fatto.
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Francesco Maranta,
Portavoce del Forum dei Diritti 
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Immagine in copertina da Napoli Today