DI FABIO SALAMIDA
Vi svelo un piccolo segreto, un segreto di Pulcinella
M la figlia di Garbatella ha detto pubblicamente cosa pensa del Manifesto di Ventotene, facendo indignare milioni di persone perbene che si trovano a dover vivere in questa italietta piena di trogloditi.
Lo ha fatto sapendo che per almeno un paio di giorni si sarebbe parlato solo di questo. Lo ha fatto sapendo che la parte più regredita del popolo neanche sa cos’è il Manifesto di Ventotene e vede le tante proteste dei normodotati come qualcosa di “lontano dai bisogni della gggente”. Quella stessa gggente che grazie a questo governo è sempre più povera e fa sempre più fatica ad arrivare a fine mese.
Un’altra operazione di distrazione di massa
Il motivo di questa ennesima operazione di distrazione di massa è molto semplice.
M la figlia di Garbatella sta andando in Europa a discutere questioni importantissime, ma la sua maggioranza, su quelle questioni, è completamente sfasciata.
Mentre lei prova disperatamente a stare in mezzo tra quello squilibrato circondato di squilibrati che governa la Casa Bianca e l’Unione Europea, il suo alleato “girasagre Salvini” è lì che fa la cheerleader, questa volta travestito da improbabile pacifista. In questi giorni, se si leggono le sue dichiarazioni petalose, sembra di leggere quelle degli esponenti della quarta mozione di Rifondazione Comunista degli anni ’90, quelli che proponevano di mettere i mazzolini di fiori nei fucili. Eppure, fino a ieri, maneggiava armi in ogni occasione utile travestito da “capitano”.
La verità è che il girasagre aspira ad essere il punto di riferimento di Trump e Putin in italietta e quindi sogna un mondo governato e assoggettato ai suoi miti politici. Nel suo mondo immaginario, l’Europa è un ostacolo da abbattere. Anche M la figlia di Garbatella è contro l’Europa, ma non può darlo a vedere perché l’Europa le serve: senza l’Europa e le sue concessioni sul debito pubblico l’italietta fallirebbe in tre giorni e persino i tanti analfabeti funzionali che la votano andrebbero a cercarla col forcone.
Non fraintendete
Attenzione, questo non vuol dire che sia sbagliato contestare le farneticazioni della premier che ha nuovamente umiliato il Parlamento riportando a galla quel pensiero che dovrebbe restare nelle fogne della storia.
È fondamentale che la parte più evoluta della popolazione si unisca a difesa della democrazia e dei suoi fondamenti. E il Manifesto di Ventotene è uno dei fondamenti della nostra democrazia.
Però non basta.
È il momento che ognuno faccia la sua parte, perché questa roba, oltre a essere ripugnante, è molto pericolosa.
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Fabio Salamida