Quanto vale una vita umana? Per ENI qualche migliaio di euro

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Quanto vale una vita umana? Per ENI qualche migliaio di euro.

Questo emerge dalle conclusioni delle indagini della procura di Prato, che ieri in conferenza stampa ha sostenuto che l’esplosione allo stabilimento ENI di Calenzano dello scorso 9 dicembre, che ha ucciso 5 operai ferendone 29, poteva essere evitata rispettando le procedure di sicurezza. Ma rispettarle avrebbe comportato una spesa maggiore di 255mila €. Vogliono far credere che le morti sul lavoro sono inevitabili, ma non è affatto vero. C’è sempre dietro una questione di costi da evitare e profitti da gonfiare, di una corsa al ribasso sulla pelle di chi lavora. E per di più tutto ciò avviene in uno stabilimento di ENI. Un’azienda di proprietà pubblica, che sta conseguendo profitti stellari senza precedenti.

Una strage di stato in nome del profitto di pochi

– Bastava evitare di svolgere in contemporanea la manutenzione dell’impianto con il carico e scarico del carburante per salvare la vita a 5 persone.
– Bastava fermare le operazioni e rispettare le norme di sicurezza.
– Bastava non vendere la propria anima al dio denaro.
Non possiamo più permettere tutto ciò.
Ora quell’impianto non rimanga in quel luogo un giorno di più.
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Nicola Fratoianni
#AlleanzaVerdiSinistra