DI BARBARA LEZZI
Meloni tira dritto!
Mica si perde tempo in chiacchiere, qui si sta cambiando la Nazione, non ci sono debolezze bensì risolutezza, determinazione e tanto coraggio.
Dopo la lotta senza quartiere ai rave party e agli asterischi, si procede spediti contro chi vuole ingabbiare le autorità politiche e le vuole assoggettare a regole ormai vetuste e controproducenti.
1) Abolizione abuso d’ufficio: fatto!
2)Ripristino dei benefici carcerari per i condannati per corruzione: fatto!
3)Restrizione delle intercettazioni: fatto!
E l’altro giorno, dopo essersi portata a passeggio l’opposizione appresso al manifesto di Ventotene, Meloni, tramite un emendamento Montaruli, ha di fatto abolito le responsabilità dei politici locali sul danno erariale.
Niente più “pensieri” per i politici locali a danno dei fondi pubblici
Finalmente gli amministratori locali non dovranno più preoccuparsi della correttezza dei rimborsi spese e delle delibere comunali e regionali. Insomma, niente pensieri a carico dei politici per quelle perdite di denaro a danno dello Stato, quindi di tutti noi tenuti a ripagarle, che possono verificarsi a cause delle condotte degli amministratori locali che ora eventualmente ricadranno solo sui tecnici. In via preventiva è riconosciuta, per legge, la buona fede. Chissà se è un caso che proprio Montaruli sia stata condannata per qualche rimborso spese di troppo. Mah!
4)Svuotamento delle competenze della Corte dei Conti: fatto.
Benissimo così, Meloni. Sei stata votata per questo.
Nel Paese tra i più corrotti in Europa, dove i colletti bianchi pagano sempre meno e dove i cittadini sono strangolati da tasse troppo alte, stipendi troppo bassi e inefficienze dei servizi pubblici, un nuovo salvacondotto per i politici era quello che serviva. Avanti così!
Contenti voi? Io no.
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Barbara Lezzi
