DI MARIO PIAZZA
Ci sono cose che la scienza non riesce a spiegare, roba come le Linee di Natzca, la Sindone, i cerchi nel grano eccetera. Misteri affascinanti su cui si fanno varie ipotesi e documentari pseudoscientifici come quel “Voyager” di Roberto Giacobbo.
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Vorrei suggerire a Giacobbo una puntata su Giorgia Meloni, una approfondita indagine che spieghi al grande pubblico come sia possibile mantenere il rispetto dei propri sostenitori inanellando una serie infinita di figure di mer*a, divulgando menzogne puntualmente smentite, contraddicendo se stessi con la cadenza di un orologio a cucù.
A qualsiasi altro politico sarebbe bastata la pietosa clip al distributore di benzina o quel FUN-ZIO-NE-RAN-NO ripetuto tre volte a proposito dei lager albanesi per essere sepolto dalle risate e zittito dalle pernacchie. Lei no, lei si tuffa almeno una volta alla settimana in una piscina di merda e ne emerge pulita e profumata più di prima.
In mancanza dell’esperienza di Giacobbo su extraterrestri e magia nera butto lì la mia ipotesi: gli elettori della Meloni non hanno alcun bisogno di amarla e rispettarla, per loro è sufficiente odiare tutti gli altri.
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Mario Piazza
