Sempre lo stesso: forti con i deboli, deboli con i forti

DI MICHELE PIRAS

 

Dazi Trump: un colpo mortale per le esportazioni del Mady in Italy

Ieri sono crollate le borse, si annuncia una pesante ondata di inflazione e recessione, un danno colossale alle economie del globo terraqueo.
Una botta mortale per le esportazioni del made in Italy, per un Paese che nella bilancia commerciale ha sempre trovato la sua forza economica e un minimo di equilibrio nei conti.

Per la Meloni “non è un dramma”

Nonostante questo “non è un dramma”, secondo Giorgia Meloni, e la risposta è prudente, moderata, dialogante.
Timida e un po’ spaventata, sarebbe forse più corretto dire. Non una frase di condanna, non una considerazione critica, non una parola forte né una delle sue celebri smorfie, non un accenno di pentimento per il sostegno ai sui camerati d’oltre Oceano che stanno lanciando missili terra-aria contro tutti, scatenando una guerra che pagheranno soprattutto i lavoratori e le piccole e medie imprese di tutto lo stivale.

Peggio ancora Matteo Salvini, totalmente appiattito, letteralmente servile

Si fa davvero fatica a pensare che siano gli stessi orgogliosi nazionalisti che fanno la faccia dura quando un migrante ruba due mele a un nostro connazionale o che sollevano vessilli e urla di guerra quando un barcone di affamati e disperati si avvicina alle nostre coste, che non lesinano parole violente e gesti aggressivi quando si tratta di tedeschi o francesi.

Forti con i deboli, deboli con i forti

Ma in fondo sono proprio così loro, da sempre: forti coi deboli, deboli coi forti. Perché così è la Storia, la prima volta si manifesta nella forma della tragedia, la seconda nella forma della farsa.
Beautiful.
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Michele Piras