DI PIERLUIGI FERDINANDO PENNATI
Ambasciatore israeliano espulso dalla commemorazione di un genocidio
Associate Press riferisce che mercoledì l’ambasciatore israeliano in Etiopia è stato espulso da un evento dell’Unione Africana che commemora annualmente il genocidio in Ruanda del 1994.
L’espulsione è avvenuta su richiesta del Presidente della Commissione dell’Unione Africana, Mahmoud Youssouf, poichè il Sudafrica, membro di spicco dell’Unione Africana, come sapete ha intentato una causa contro Israele presso la Corte Internazionale di Giustizia, accusandolo di genocidio durante le sue operazioni militari a Gaza a seguito delle quali è anche stato spiccato un mandato di cattura internazionale per i suoi leader politici e militari.
Sapete anche che Israele ha negato le accuse, definendole scandalose e tacciando di antisemitismo chiunque sia d’accordo con esse.
Evidentemente L’Unione Africana non teme questa etichetta, ma leggiamo cosa riporta Associated Press:
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L’ambasciatore israeliano viene espulso da un evento dell’Unione Africana
Di FRED HARTER e SAMUEL GETACHEW
Aggiornato alle 19:49 CEST, 9 aprile 2025
ADDIS ABEBA, Etiopia (AP) — L’ambasciatore d’ Israele in Etiopia è stato espulso da un evento dell’Unione Africana questa settimana e ha definito l’accaduto come scandaloso.
Mercoledì, un funzionario israeliano ha dichiarato all’Associated Press che l’esclusione dall’evento annuale che commemora il genocidio in Ruanda del 1994 è avvenuta su richiesta del Presidente della Commissione dell’Unione Africana, Mahmoud Youssouf. Il funzionario ha parlato a condizione di mantenere l’anonimato, non essendo autorizzato a parlare con un giornalista.
“Il nuovo presidente della Commissione dell’Unione Africana ha scelto di introdurre elementi politici anti-israeliani”, ha affermato martedì sui social media l’ambasciatore Avraham Nigusse. “Rivela una fondamentale incomprensione della storia sia del popolo ruandese che di quello ebraico”, ha aggiunto, affermando di essere stato invitato dal Ruanda.
Il portavoce di Youssouf, ex ministro degli Esteri di Gibuti, non ha risposto alle richieste di commento. Youssouf ha iniziato il suo mandato quadriennale all’Unione Africana a febbraio.
Mercoledì, un diplomatico dell’Unione Africana ha dichiarato che l’ambasciatore israeliano è stato rimosso perché non aveva più lo status di osservatore presso l’organismo continentale con sede ad Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia. Il diplomatico ha parlato a condizione di mantenere l’anonimato, non essendo autorizzato a parlare con i giornalisti.
Israele ha riacquistato lo status di osservatore presso l’Unione Africana nel 2021, vent’anni dopo la revoca dovuta al conflitto con i palestinesi, mentre Gerusalemme cercava di rafforzare i legami con le nazioni africane. Tuttavia, lo status di osservatore è stato nuovamente sospeso nel 2023, in attesa della revisione da parte di un comitato di capi di Stato africani.
Non hanno ancora emesso un verdetto. Nel 2023, un alto diplomatico israeliano è stato espulso dal vertice annuale dell’Unione Africana perché non aveva i requisiti necessari per partecipare.
L’organismo panafricano ha forti legami con i palestinesi e spesso invita i loro leader a tenere discorsi durante le principali assemblee.
Il mese scorso Israele ha infranto il cessate il fuoco e ha ripreso la sua offensiva militare a Gaza . Il Ministero della Salute del territorio afferma che oltre 50.000 palestinesi sono stati uccisi dall’inizio della guerra con Hamas, con l’attacco del gruppo militante contro Israele del 7 ottobre 2023.
Il Sudafrica, membro di spicco dell’Unione Africana, ha intentato una causa contro Israele presso la Corte Internazionale di Giustizia, accusandolo di genocidio durante le sue operazioni militari a Gaza.
Israele ha negato le accuse, definendole scandalose.
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Pierluigi Ferdinando Pennati
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