DI FABIO SALAMIDA
Come volevasi dimostrare…
Via i dazi da computer e smartphone. Lo squilibrato circondato da squilibrati che abita la Casa Bianca è tornato ancora una volta sui suoi passi perché alcune delle più grandi aziende americane sarebbero fallite a causa della sua idiozia.
Quel filo rosso
C’è un filo rosso che lo lega ai suoi “servi sciocchi” qui in Italia. E quel filo rosso è proprio una rabbiosa stupidità che si fonde perfettamente all’incapacità.
Prendete i canili in Albania realizzati dal nostro “governo”. Un miliardo di euro per deportare poche decine di immigrati che già erano rinchiusi in dei CPR qui in Italia. Un mare di soldi buttati per compiacere un po’ di supporters che si rallegrano nel vedere foto con persone ammanettate e fatte scendere da una nave.
Il problema, come è stato spiegato più volte, è alla base
Fino a quando la parte più regredita del nostro popolo e dei popoli occidentali non evolverà, personaggi come “M la figlia di Garbatella”, il “girasagre” e lo “squilibrato americano” avranno consenso e numeri per governare. E non basterà la fame: già oggi, in Italia, chi votò questa roba nel 2022 vive molto peggio di allora. Sono donne e uomini che non hanno le capacità e la coerenza adeguate per comprendere che la loro condizione dipende da scelte sbagliate. Per questo vanno accompagnati spiegando loro, anche in modo crudo, che devono diventare persone decenti, altrimenti saranno le prime ad essere travolte dagli eventi.
Non sempre il “povero”
E no, il “povero” (definizione troppo spesso abusata) non ha sempre ragione e non va sempre assecondato. La cosiddetta “America profonda” che ha votato Trump e ora pagherà sulla sua pelle non va “capita”, ma va fatta evolvere. E così vanno fatte evolvere quelle persone che vivono nelle aree disagiate del nostro Paese e votano con la pancia invece che con la testa.
Aiutare chi è indietro non vuol dire accettare passivamente le sue ragioni, ma talvolta fargli capire che le sue ragioni sono cavolate e che per andare avanti bisogna diventare persone perbene.
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Fabio Salamida