DI NICOLA FRATOIANNI
Quando Meloni avrà finito di fare “Giorgia nel paese delle meraviglie”, qualcuno la avvisi che l’inflazione in Italia continua a correre (+1,9%) e che il carrello della spesa cresce ancor più dell’inflazione, in particolare modo i prezzi degli alimentari, per la casa e per la cura della persona. Tutti questi aumenti comunicati oggi da ISTAT sono determinati dalla speculazione e anche dal prezzo dell’energia.
Questioni su cui da 3 anni ormai il governo fa meno che nulla.
Per inciso, l’inflazione e la corsa dei prezzi dei beni di consumo, seppur di poco, sono in diminuzione nel resto di Europa, mentre in Italia vengono martellati lavoratori e pensionati.
Ma si sa che a “Giorgia nel paese delle meraviglie” piace essere prima in classifica…
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Nicola Fratoianni
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