DI MARIO IMBIMBO
“Condoglianze ritirate”
Secondo quanto riportato dal sito Ynet, il ministero degli esteri israeliano ha richiesto la cancellazione di un messaggio di cordoglio espresso sul social X da alcune ambasciate israeliane.
Il post cancellato esprimeva le condoglianze per la scomparsa del pontefice, con la significativa frase: “Riposa in pace, Papa Francesco. Che la sua memoria sia una benedizione”.
Tuttavia, poche ore dopo la pubblicazione, il ministero ha richiesto la cancellazione del messaggio senza fornire spiegazioni dettagliate. Questo gesto ha suscitato il disappunto di molti ambasciatori.
E chi si sta stracciando le vesti per la scomparsa di Papa Francesco come reagisce?
E credo meriterebbe una condanna anche da quanti apparentemente si stracciano le vestiti per la scomparsa di Papa Francesco proclamando per la prima volta ben 5 giorni di lutto nazionale.
Ebbene sarebbe lecito chiedere alla Premier Meloni, che si è vantata di avere un rapporto di amicizia con Papa Francesco, che si prendano le distanze e si condanni un tale abominio?
Hanno protestato gli ambasciatori israeliani. Potrà farlo un paese sovrano che sostanzialmente ospita la Sede papale? O la nostra sudditanza è tale che preferiamo un colpevole silenzio?
Senza vergogna!!!
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Mario Imbimbo
