DI EMILIANO RUBBI
In pratica, secondo il sondaggio SWG di ieri, Fratelli d’Italia ormai ha definitivamente superato il PD nelle intenzioni di voto e ha messo la freccia sulla Lega.
Il M5S è stabile al quarto posto, staccato.
Incredibile, vero?
Chi l’avrebbe mai detto che un centro-sinistra il cui leader dice che lui e Salvini “si punzecchiano ma entrambi vogliono aiutare il paese” non avrebbe convinto gli elettori?
Forse sarà perché quello che “vuole aiutare il paese” è lo stesso che da anni fomenta l’odio della popolazione contro ogni minoranza, il leader di un partito che ha rubato 49 milioni di euro allo Stato, il peggio che la politica della destra più estrema e becera sia mai riuscita ad esprimere in Italia.
“Ci punzecchiamo ma in fondo entrambi vogliamo solo aiutare il Paese”.
Oh, incredibile che la gente di sinistra non vi voglia più vedere nemmeno col binocolo e ormai preferisca sempre più spesso rifugiarsi nell’astensionismo, Enrì.
Assurdo. Chi l’avrebbe mai detto?
Se siamo in questa situazione, la colpa è solo di una sinistra che ha definitivamente dimenticato chi fosse e cosa significasse.
Ha abbandonato il proprio elettorato, le proprie battaglie, i propri valori. Ha pensato che fare proprie le idee di una destra che ormai ha sempre più in mano l’egemonia culturale di un paese allo sbando, fosse una buona idea.
E da qui sono usciti i vari Renzi, i patti con la Libia di Minniti, la legge Minniti-Orlando, persino Letta (che sarà pure una brava persona, eh, non lo metto in dubbio, ma è un ex democristiano che con la sinistra non ha mai avuto niente a che vedere) e via dicendo.
E chiunque si senta ancora rappresentato da quel sistema di valori che si oppone in tutto e per tutto all’avanzata delle destre, senza spazio per eventuali ammiccamenti o “fascinazioni”, al momento non è rappresentato in Parlamento.
Strano che i post-fascisti ormai si preparino a governare l’Italia, vero Enrico?
Chissà com’è successo.