DI PATRIZIA ING.LASSANDRO
Ettore Guglielmo Epifani, è morto oggi all’età di 71 anni. Lascia la moglie Giusi De Luca, medico dirigente dell’Inail. Sembrerebbe essere stato ricoverato per embolia polmonare, successivamente peggiorata.
Nato a Roma il 24 marzo del 1950, fu segretario generale della Cgil dal 2002 al 2010 e dall’11 maggio al 15 dicembre 2013 fu segretario del Partito Democratico. Dal 2018 era deputato di Liberi e Uguali.
Iniziò la carriera di dirigente sindacale nel 1979 con l’incarico di segretario generale aggiunto della categoria dei lavoratori poligrafici e cartai. Vice di Sergio Cofferati dal 1994 al 2002, divenne segretario generale della Cgil fino al 2010. Alle elezioni politiche italiane del 2013 venne candidato alla Camera dei deputati come capolista del Partito Democratico ed eletto deputato. L’11 maggio 2013, in seguito alle dimissioni di Pier Luigi Bersani, fu nominato segretario del Partito Democratico fino alle elezione a leader dem di Matteo Renzi il 15 dicembre seguente. Il 25 febbraio 2017 seguì Bersani nell’addio al Pd e aderì ad Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista.
Il mondo politico si unisce al dolore che ha colpito la sua famiglia. I messaggi di cordoglio si susseguono numerosi sui social e non solo.
Sergio Mattarella ha dichiarato: «Il suo impegno ha recato un contributo alla storia del movimento sindacale italiano e della Cgil in particolare, dove ha avuto modo di esprimere la propria visione riformista e le proprie qualità di dirigente impegnato, sempre attento agli interessi dei lavoratori».
Laura Boldrini, lo ricorda con queste parole: «Ha speso la vita per i lavoratori e le lavoratrici. Mi mancherà, e mancherà a tante e tanti di noi. Ha speso la sua vita a sostegno di lavoratrici e lavoratori».
Una notizia inaspettata che ha sconvolto il mondo politico e non solo.