DA REDAZIONE
Sono loro due delle tre vittime dopo la sparatoria avvenuta questa mattina ad Ardea, vicino Roma.
Secondo quanto si apprende, i due bambini stavano giocando davanti alla villetta dell’aggressore quando sono stati raggiunti dai colpi sparati da un uomo di 34 anni ritenuto, dalle forze dell’ordine, molto pericoloso.
Secondo alcune testimonianze, al momento degli spari insieme a Daniel e David c’erano anche altri bambini, rimasti fortunatamente illesi.
È da chiarire cosa abbia spinto l’uomo a sparare, togliendosi poi la vita.
Nel corso della sparatoria è rimasto ucciso anche un anziano la cui identità non è al momento nota.
Secondo quanto appreso dal sindaco di Ardea, il padre dei due bambini, Domenico Fusinato, si trova ai domiciliari nello stesso comprensorio.
«A me per un po’ di droga mi tengono ai domiciliari e questo con la pistola nessuno lo controllava, e guardate cosa ha fatto», avrebbe urlato davanti a testimoni, il padre dei bambini.