DDL ZAN: PERCHE’ PARLARE DI SESSUALITA’, IN ITALIA, E’ IMPOSSIBILE

DI MASSIMO RIBAUDO
Una delle cose più inutili di questo periodo è la discussione, parlamentare e mediatica, sul DDL Zan.
Io sono, in linea di massimo, contrario alla normazione sulle sfere etiche e sessuali.
Discrimini, offendi e rechi danni fisici e psicologici in base a orientamenti sessuali? Ti becchi un’aggravante pesantissima, e devi essere anche condannato a un risarcimento altissimo.
Ma il DDL Zan vuole EDUCARE: obiettivo encomiabile.
Mi spiace, ma in Italia non si può fare.
Per educare alla sessualità bisogna parlare delle sfere del PIACERE, del GODIMENTO, dell’ECCITAZIONE. E’ proibito, in Italia. Quando si parla o si scrive di sesso, se va bene, sembra di trovarsi di fronte a un medico e a una lezione di anatomia. Tutto diventa arido, asettico, inanimato.
Siamo un paese cattolico: il piacere, il godere sono sensazioni demoniache.
E’ la sofferenza la sfera perversa del cattolico: l’espiazione.
Nessuno sa parlare agli adolescenti di sessualità. Ed è anche tardi per farlo.
Uno dei giochi virtuali più diffuso al mondo tra gli adolescenti, dopo Fortnite, è League of Legends.
Il gruppo più famoso di guerriere presenti nel gioco sono le KDA, che sono anche uno dei gruppi di Korean Pop più seguiti al mondo da milioni di follower. Sì, sono un disegno animato in 3d.
E sono lesbiche.
Non spieghiamo il sesso agli adolescenti.
Spieghiamo a Matteo Salvini che sta dicendo solo scempiaggini senza senso. Facciamogli capire che non può fare più nulla per tornare a cento anni fa ed è solo una povera testa di….. Lo aiuteremmo.