DI ANDREA PROVVISIONATO
Oggi il tentativo dei manifestanti del 9 ottobre è quello di far passare come un “complotto” del governo l’attacco alla CGIL, i conseguenti scontri con la polizia e persino l’assalto a un pronto soccorso da parte di una decina di esaltati.
La teoria sarebbe: “era tutto premeditato dal Governo e dalla polizia per screditare il Movimento No Green Pass”.
Allora mettiamo in fila i fatti:
Alcuni militanti di FN hanno chiesto l’autorizzazione per il corteo alla questura. Ci sono le carte che lo dimostrano
Sul palco militanti di FN, presentandosi come organizzatori della manifestazione, hanno urlato cose come “Aripiamoseee Romaaaa!” E sono stati osannati dalla folla, ci sono le immagini.
Quando il corteo si muove, dirigendosi verso la sede della CGIL, in prima fila ci sono energumeni con la testa rasata e la maglietta con su scritto “Boia chi molla”. Anche qui esistono le immagini televisive e le foto.
A essere magnanimi bisognerebbe pensare che gran parte dei partecipanti al corteo ha peccato di ingenuità, cosa gravissima per chi aspira a fare politica.
A essere sospettosi bisognerebbe pensare che gran parte del corteo era colluso con forze fasciste ed eversive, cosa gravissima per il nostro Stato democratico.
A voi le conclusioni.