DI LEONARDO CECCHI
Oggi la legge di Antonio Mumolo sul medico di base ai senzatetto è stata finalmente applicata per la prima volta in Emilia-Romagna.
Per migliaia di persone il medico di base tornerà un diritto inalienabile. Con lui adesso lavorando per fare in modo che questo avvenga in tutta Italia.
Ma c’è un ma. E quel ma è che io sto aiutando mettendo a disposizione rete, comunicazione. Facendo quello che mi viene meglio: martellare e pressare come un forsennato affinché si smuova qualcosa.
Ma se riusciremo, sarà grazie ad Antonio. Io su questa cosa ci sono da mesi, lui da anni. Sul campo, nelle strade, poi in consiglio regionale. Se riusciremo, sarà perché questa persona ha preso un pezzo della propria vita e l’ha dedicata agli ultimi. Senza di lui, non esisterebbe niente. E io non potrei fare niente.
Aiutarlo ad andare in goal è per me un onore.
Ce la facciamo, Antonio. E complimenti.