DI NICOLA FRATOIANNI
Settimana lavorativa di 4 giorni e riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario devono essere due pilastri dell’Italia di domani.
Per migliorare il benessere e liberare tempo libero per lavoratori e lavoratrici, permettere di conciliare meglio vita e lavoro, ridurre l’inquinamento e le emissioni delle nostre città, aumentare la produttività, favorire l’uguaglianza di genere e liberare nuovi posti di lavoro.
Siamo sinceri, non esistono motivi per non intraprendere questa strada. I dati ce lo dicono. E non a caso il mondo se ne sta rendendo conto. Ultimi a iniziare le sperimentazioni in questi giorni la Panasonic in Giappone e oltre 30 aziende nel Regno Unito all’interno di un progetto monitorato dalle università di Oxford e Cambridge.
Noi di Sinistra Italiana ne siamo più che convinti. Per questo ho presentato nel 2019 una proposta di legge per ridurre l’orario di lavoro a parità di salario.
E se ne discutessimo dati alla mano?
«Lavorare meno, lavorare tutti».
Non è uno slogan, è un progetto politico.