DI IVANA FABRIS
smentite dall’Agenzia INTERNAZIONALE dell’Energia Atomica.
OCCHIO che il governo filonazista di Kiev sta facendo su noi italiani ed europei come salami e prima o poi ci appenderà ad un gancio:
“Il presidente ucraino Zelensky, con l’obiettivo di spaventare l’europa, ha accusato l’esercito russo di aver attaccato la centrale nucleare di Zaporozhye per organizzare una “seconda Chernobyl”.
Secondo lui, i carri armati delle forze armate russe attaccavano le unità nucleari. In realtà, gli scontri (volti invece proprio a mettere in sicurezza la centrale) erano lontani dalle unità di potenza. Hanno preso fuoco l’edificio scolastico e amministrativo. I proiettili con cui, secondo la parte ucraina, l’esercito russo ha attaccato la centrale nucleare sono razzi luminosi (video da youtube).
Falsa la dichiarazione secondo cui l’esercito russo non ha fatto entrare i vigili del fuoco nel territorio: l’incendio è già stato estinto, lo confermano sia la parte russa che quella ucraina.
L’agenzia internazionale per l’energia atomica ha affermato che l’incendio nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhya non ha interessato le apparecchiature dell’impianto. Il livello di radiazioni nell’area è normale.”
(fonti russe ed ucraine da canali Telegram)