DI MASSIMO RIBAUDO
Mi auguro che Renzi, Meloni e Salvini appena tornino a pronunciare “Presidenzialismo”, vengano presi sonoramente a pernacchie, se non a pesci in faccia.
Avete sentito parlare di parlamenti, nel conflitto Russia-Ucraina?
Eh, no.
Scelte pericolose e ambigue di Zelensky, scelte criminali di Putin.
I Parlamenti? Zitti e asserviti alle volontà dei leader che hanno condotto alla danza macabra della guerra e della distruzione.
Questo è il presidenzialismo. Il presidenzialismo è Trump che voleva curare il Covid con la varecchina, o Modi, il presidente indiano che lo voleva curare con lo yoga.
Il presidenzialismo è Zelenski che chiede agli europei di entrare in guerra, dopo che già stiamo rischiando oltre misura inviandogli armi. E solo in virtù del coraggio dell’estrema resistenza ucraina. Il presidenzialismo è Putin che sta conducendo la Russia a essere un satellite della Cina.
Teniamoci stretto il Parlamento, per favore. E facciamolo scegliere con una legge proporzionale che tuteli maggiormente la varietà e libertà di opinioni degli elettori, e quindi dei loro rappresentanti.
Magari il processo di decisione è più lento, ma fa molti meno danni.