DI CLAUDIA SABA
Oggi non è una festa.
È una giornata per ricordare conquiste, discriminazioni e violenze verso le Donne.
Ma oggi è anche un giorno per riflettere.
Tutti.
Donne e uomini.
Diventare finalmente grandi, ma grandi per davvero.
Imparare la Solidarietà verso le “persone”.
Imparare che solo tutti insieme possiamo far girare questo mondo nel verso giusto.
Imparare a diventare adulti, responsabili e maturi.
A rinunciare, a volte, per conquistare la vita.
E allora oggi regalate consapevolezza e rispetto.
Nessun diamante o gioiello valgono più della Vita.
Lasciamo andare tristezza, rancori e sterili polemiche.
E “diamoci”.
Rispetto, soprattutto.
Riscopriamo che ciò che conta di più è esserci, superando noi stessi.
Non serve molto.
Basta darsi la mano senza guardare il colore, la grandezza, la rabbia.
Basta andare avanti con coraggio e diventare “l’altro/a”
nascosto/a dentro di noi.
Proseguiamo insieme il viaggio
E la festa di ogni donna, sarà quando l’8 marzo non si dovrà più “festeggiare”.
Vorrà dire che tutti, ma proprio tutti, avremo compreso e conquistato il giusto diritto che spetta ad ogni individuo su questa terra.
Essere “Persone”.
Libere ogni giorno.