CINESI PIU’ ASSENNATI DI TUTTI

DI GIOACCHINO MUSUMECI

 

Dopo aver ascoltato le dichiarazioni del presidente cinese, sono sempre più convinto che l’interventismo Americano scimmiottato dalla nostra miserabile classe dirigente sia un idiozia. “Un conflitto non è nell’interesse di nessuno. Le relazioni tra Stati non possono arrivare alla fase dello scontro militare” dice Xi Jinping . Mi solleva sentire queste parole misurate oltre i vaneggiamenti italiani.
Lo affermo: chi inneggia alla guerra e ritiene che sia una soluzione al conflitto è letteralmente un coglione.
Comunque ha cominciato Putin.
Gli americani non sono esclusivamente guerrafondai, ma è tradizione consolidata che dal 1945 in poi, ogni mandato presidenziale sia stato caratterizzato da una guerra scatenata o ereditata anche se non aveva cominciato Putin.
Visto il comportamento Biden sarà a caccia della sua guerra personale, dopotutto ha cominciato Putin.
Ma nonostante questo solo una minoranza di individui può essere così imbecille da ritenere che una guerra globale sia la soluzione di una guerra limitata. Lo capirebbe anche un culo stitico ma bisogna spiegare le ovvietà quando il populismo belligerante della propaganda appesta l’aria 24 ore al giorno.
Ron Paul, classe 1935 e politico libertario di lungo corso, candidato più volte alle primarie per la Presidenza degli Stati Uniti d’America (nel 1988 con il Partito Libertario e nel 2008 e 2012 alle primarie del Partito Repubblicano), ha dichiarato che gli USA, dall’Ucraina, anziché inviare armi o assistenza militare, dovrebbero “fare le valigie e tornare a casa”. Incredibile! L’ha detto anche se ha cominciato Putin.
Ma è ovvio, statisti della portata di Fubini e Riotta pensano che un intervento armato della Nato sia risolutivo. Mario Draghi, il democratico teorico dell’ordine consolidato nel sistema della schiavitù liberale, è dello stesso avviso: l’Ucraina deve capitolare il più tardi possibile, vogliamo più morti da entrambe le parti ma sia chiaro, ha cominciato Putin.
Invece i dittatori cinesi fanno notare ai democratici americani nostri alleati che se pure ha cominciato Putin “la Cina fornisce all’Ucraina cibo, latte in polvere, sacchi a pelo, trapunte e materassini impermeabili, ma gli USA offrono armi letali. Non è difficile per le persone giudicare se cibo, sacchi a pelo o armi sono più essenziali per la popolazione ucraina”.
Per concludere: fossi Mario Draghi con la corte di ministri e parlamentari appresso mi vergognerei come un cane e mi cospargerei il capo di letame visto che la cenere a questo giro è appannaggio degli Ucraini, tanto ha cominciato Putin.