NICOLA FRATOIANNI
Oggi, ieri e domani: combattiamo a viso aperto contro tutte le mafie.
Uomini e donne di giustizia, madri e padri di famiglia. Bambine e bambini.
Lavoratori, lavoratrici, piccoli commercianti, imprenditori e artigiani.
Sindacalisti, politici, membri delle forze dell’ordine e non solo.
In questa giornata ricordiamo tutte le vittime innocenti di mafia.
Il loro coraggio, la loro forza, la loro aspirazione ad un mondo, ad un’Italia, più giusta.
E ci stringiamo alle loro famiglie.
Rinnoviamo in questa occasione anche il nostro impegno quotidiano per sradicare questo male dalla nostra terra.
Come stiamo facendo con Casa Felicia, casolare alle porte di Cinisi, confiscato a Tano Badalamenti, mandante dell’omicidio di Peppino, e successivamente intitolato a Peppino e Felicia Impastato, diventato Oggi un presidio di memoria e legalità.
E ora, per un errore burocratico, rischia di tornare nelle mani del clan.
Per questo a nome di Sinistra Italiana ho presentato un’interrogazione parlamentare sulla questione.
Perché devono essere le Istituzioni a farsi portavoce di questa istanza di giustizia e legalità.