DI MARISA CLARA CELESTE CORAZZOL
E non sarebbe anche ora di dire a Zelenskji che né lui, né la sua Ucraina fanno parte dell’ Unione Europea e che non ha, pertanto, alcun titolo per impartire ordini in Europa ed ancora meno di considerare “persone non grate” anche dei Capi di Stato europei , vedi Frank-Walter Steinmeier, Presidente della Germania?
E se si fosse trattato di Sergio Mattarella, considerata “persona non grata” dal Suo “protetto”, caro Letta, come avrebbe reagito, se non con un sonoro “come ti permetti, Zelenskji?”.
Ma ne dubito, visto che Lei ha indossato l’elmetto dei “va-t-en-guerre” pur di stare comodamente seduto accanto agli ormai secolari guerrafondai d’oltre oceano la cui “politica estera” è unicamente quella di fomentare guerre ovunque nel mondo.
Guerre che hanno prodotto milioni e milioni di morti.
Guerre che hanno distrutto e saccheggiato Paesi interi.
Guerre che hanno prodotto milioni di profughi.
Guerre che vedono profughi tutto intorno alla “cintura” europea e che anche la “splendida” Ucraina minacciava di fucilare se solo si fossero presentati ai suoi confini. Profughi il cui colore della pelle o le cui origini non piacciono nemmeno a Boris Johnson – il Suo alleato guerrafondaio inglese – che minaccia di spedire in Rwanda quelli che considera “clandestini” che attraversano La Manica per entrare in UK. Oh, che belle alleanze ha l’Italia!
In confronto, l’ “Inferno” di Dante è il “Paradiso”.
Si vergogni!
P.S. S Putin è un criminale – e lo è – chi è Zelenskji, se non la marionetta attorniata da bande naziste armate, formate e finanziate dagli USA?…
A che cosa serve quell’ attoruncolo, se non a destabilizzare l’Europa, l’Unione Europea, vista come un pugno nell’occhio economico d’oltre oceano?…
E’ ora di smetterla di raccontare balle.
Noi ci salveremo solo se in grado di riconoscere la “tenaglia” che rischia di strangolarci. E quella “tenaglia” si chiama USA. Punto.
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