NON PENTITEVI!

DI NTONELLA PAVASILI

 

E lo so, eh…
Vi vedo, vi vedo tutti.
Schiantati sui divani, spalmati sulle poltrone, bivaccate contriti avvertendo con smarrimento i calzoni improvvisamente più aderenti.
Le dita ancora sporche di cioccolato, l’ultimo pezzetto di pastiera bisticcia con le uova della “cuddura”, la colomba acefala sul ripiano della cucina spiccherà l’ultimo volo nel caffellatte di domattina.
E già inizia la prostrazione, il pentimento.
Ma come ho potuto mangiare così tanto?
Come ho potuto ingurgitare tante calorie?
Da domani dieta punitiva!
Ma finiamola!
Abbiamo mangiato, abbiamo bevuto?
Tanto, troppo?
Amen.
E domani, dopo il canto della colomba acefala, ce lo saremo già scordati.
Pronti a consumare la cioccolata rimasta.
Perché, come dicono le mie Rose, “non si po ittari nenti chi è piccatu…”
E le mie Rose non sbagliano mai
Alla prossima Pasqua.