DI GIOACCHINO MUSUMECI
Signore e signori, non sono un ammiratore di questo Cdx, soprattutto non amo le correnti estremiste leghiste ma quando leggo a commento di un MIO post frasi tipo: ” I siciliani sono mafiosi nel DNA” oppure generiche affermazioni sui “napoletani camorristi”, temo che il Salvinismo abbia colpito anche noi; forse nel tentativo di combatterlo cadiamo nella sommarietà del pregiudizio.
“Troppi palermitani dichiarano fedeltà agli uomini d’onore” è un concetto lontano da “tutti i siciliani dichiarano”, intanto perché Palermo non è tutta la Sicilia, poi perché non tutti gli aventi diritto di voto si sono espressi a favore della forza politica la cui storia è tutt’altro che trasparente e infine non sappiamo quanti palermitani non si siano espressi considerando questo voto irrilevante.
Non sarò io ad esprimermi su chi non ha votato perché qualora lo facessi dovrei riconoscere che il pregiudizio ha dominato il raziocinio. Io invece lascerò l’esercizio del pregiudizio a coloro che hanno abbandonato il meridione convinti che la mafia abbia vinto.
L’errore più grande che possiamo compiere è esprimere il verdetto inappellabile che non vorremmo mai leggere su di noi anche dopo un errore.
Combattere la mafia è possibile ma per farlo non dobbiamo abbandonare chi ne è vittima inconsapevole. Anche davanti a chi serve consapevolmente poteri così corruttivi, il nostro dovere è compere almeno un tentativo per liberare i prigionieri dell’ideologia che ci funesta da quasi due secoli.