DI GIANFRANCO ISETTA
L’INTENZIONE DEL MARE
(Testo di qualche anno fa
profondamente aggiornato
e modificato)
L’avversario è il silenzio
dei passi cadenzati,
lenti sull’arenile
la nostra idea nascosta
di quiete. Un’illusione
della notte che vuole
qualcosa del suo buio
in cambio dei riflessi
di una luna operosa.
Spinta dalla marea
un’anfora riemerge
dal fondale sabbioso
La libertà s’espande
agile come un fiore
da questa nicchia aperta
che ancora custodisce
respiri d’antichi eroi.
Sollevano con grazia
l’intenzione del mare.
Gianfranco Isetta 28 giugno 2022
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