GIOVANOTTINA, ASCOLTAMI

domattina, prima di postare su Instagram l’ennesimo video colmo di scemenze, tipo sistemare gli armadi, visualizzato, parrebbe, da migliaia di utenti che, evidentemente, hanno bisogno delle tue lezioni, fa una cosa.

Infila una cosa sportiva, scarpe comode e vai a fare un giro nei seguenti luoghi:

– una RSA;

– una casa di riposo per anziani;

– i giardinetti di qualsiasi città;

– una scuola materna o elementare all’ora dell’entrata dei bambini;

– una qualsiasi delle case di milioni di italiani.

Ci sei? Sono stata chiara?

Ok.

Vacci e siediti con umiltà a parlare con tutti i vecchietti che incontrerai.

Quelli malati, quelli soli, quelli che giocano a tressette, quelli che accompagnano i nipotini a scuola, quelli che li curano in casa mentre i genitori lavorano e non possono permettersi la babysitter o il nido.

Parlaci, osservali.

Osserva le loro “stupide” mani tremanti piene di macchie e cicatrici, i loro volti rugosi, i loro occhi colmi di amore, paura e meraviglia.

Lasciati risucchiare dalle loro parole, dai loro racconti, dalle loro speranze.

Ti basteranno cinque muniti.

E poi, senza nemmeno abbracciarli perché naturalmente non lo faresti mai infastidita dal loro odore di vecchio, torna ai video che riempiono le tue tasche e svuotano i cervelli di chi li segue.

Vedrai che ti riuscirà difficile ripetere le bestemmie che hai già detto.

Le tue orrende parole ti si strozzeranno in gola.

E staccherai il video.

Perché quei cinque minuti con il nostro bene più prezioso, quei fragili vecchietti che si sono fatti il mazzo per regalarti questo mondo così comodo, ti avranno arricchita più di tutti i tuoi stupidi video.

Almeno spero.

E imparerai quanto orrore fa quella tua affermazione “I vecchi non devono votare perché sono rincoglioniti…”

I vecchi.

Mentre i giovani, quelli come te, non dovrebbero nemmeno avere il diritto di parlare.

Altro che influencer, cara stupidina.

E al prossimo video, se ti è rimasto qualche neurone e un frammento di cuore, chiedi scusa.

Ai tuoi nonni innanzitutto.

Se ci riesci, naturalmente.

E adesso va, va a “sistemare l’armadio…”

Antonella Pavasili

P.S.: la tizia in questione si chiama Giulia Torelli e di mestiere fa l’influencer.

In un recentissimo video ha sostenuto che i vecchi sono tutti rincoglioniti e che non dovrebbero più votare.

Vi prego, ovviamente, di non visualizzare il video e di non seguirla.

Lei proprio questo vuole, per riempirsi le tasche.

Ma stavolta ha esagerato.